IPCorner progetti
Progetto "Con-Tatto" , promosso dal Comune di Venezia, Area Città Solidale, per tutte le nostre classi
Il Progetto Con-tatto- Percorso Minori, per le classi terze, si propone di far conoscere la situazione dell’infanzia nel mondo e nel nostro territorio e i servizi che intervengono a tutela dei bambini.
Il Progetto Con-tatto-Percorso Bullismo e Disagio Giovanile “No grazie! Non ci imbulloniamo”, rivolto alle classi seconde, ha come obiettivi di stimolare un maggior rispetto tra i compagni, promuovendo occasioni di socializzazione e di riflessione empatica sul fenomeno, e di attivare modalità propositive di opposizione contro atti di bullismo/violenza.
Il Progetto Con-tatto- Percorso Povertà, è rivolto agli studenti delle classi prime e propone attività per l'educazione al volontariato e alla cittadinanza attiva.
Inoltre, offre l'opportunità di sperimentarsi individualmente in azioni di solidarietà ed impegno civico.
Il Progetto Con-tatto-Percorso Bullismo e Disagio Giovanile “No grazie! Non ci imbulloniamo”, rivolto alle classi seconde, ha come obiettivi di stimolare un maggior rispetto tra i compagni, promuovendo occasioni di socializzazione e di riflessione empatica sul fenomeno, e di attivare modalità propositive di opposizione contro atti di bullismo/violenza
Il Progetto Con-tatto- Percorso Minori, per le classi terze, si propone di far conoscere la situazione dell’infanzia nel mondo e nel nostro territorio e i servizi che intervengono a tutela dei bambini.
ll progetto Con-tatto- Percorso Anziani permette di rilevare i bisogni socio-sanitari in diversi contesti e le risposte necessarie alle strutture per anziani più o meno autosufficienti. Consente di realizzare una comunicazione efficace e di saper collaborare con gli attori dell'equipe; infine insegna ad orientarsi all'interno delle strutture e fornire assistenza per l'accesso ai servizi socio-sanitari.
Il Percorso Contatto-Percorso sulla Disabilità e Inclusione e sull’Autismo, per le classi quarte, ha come obiettivi di conoscere in modo autentico e più approfondito le difficoltà incontrate dalle persone disabili e scoprire alcune realtà organizzate che operano nel campo.
-Il progetto “RECORD”, promosso dalla Regione, in collaborazione con l’Associazione SOSDiritti, coinvolge tutte le classi seconde, ed ha come obiettivi la prevenzione e il contrasto
-Il Progetto Accogli-menti, è dedicato all’accoglienza delle classi prime, attraverso azioni congiunte di insegnanti e alunni peer già frequentanti, permette ai nuovi arrivati un progressivo adattamento alla realtà scolastica, di costruire e consolidare il senso di gruppo e di appartenenza e di istaurare un clima sereno e collaborativo
-Il Progetto"Nati per leggere" è rivolto alle classi prime, in compresenza tra i docenti di Scienze Umane e Sociali e Metodologie Operative. L'obiettivo è quello di formare gli studenti al ruolo di "lettori volontari" attraverso attività di lettura animata rivolta ai bambini in età prescolare.
-Il Progetto di “Lettorato” per le lingue straniere, è rivolto a studenti del secondo biennio. Lo spagnolo e l’inglese sono tre le lingue più parlate al mondo e la nostra scuola offre la possibilità di perfezionarle, durante le ore curricolari, grazie alla presenza di un madrelingua attraverso attività di conversazione individuale e collettiva
-Il progetto “Scrittura Cancelleresca, si svolge in orario extra-scolastico e si prefigge di fornire agli studenti delle classi seconde e terze gli elementi di cui si compone la complessità della scrittura a mano per formare scriventi evoluti e handwriting coach (assistenti alla scrittura a mano per ragazzi con difficoltà).
-Il Progetto “Prevenzione delle infezioni HIV e altre malattie a trasmissione sessuale nei giovani”, in collaborazione l’AULSS 3 Serenissima, Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, rivolto alle classi terze per rinforzare conoscenze e comportamenti protettivi consapevoli e responsabili, attraverso approcci educativi che contemplino sia aspetti informativi sia di approfondimento dei temi sottesi e delle possibili opzioni preventive.
-Il Progetto “Ferite Invisibili”,promosso dal Centro Donna, del Comune di Venezia, è rivolto a tutte le classi quarte, per sensibilizzare i ragazzi/e sul tema della violenza contro le donne, fornendo loro strumenti per sviluppare consapevolezza rispetto al fenomeno e favorire modelli di interazione empatica che tengano conto della qualità dell’ascolto, della considerazione, della stima e del rispetto.
-Il progetto “Peer for peer”, realizzato in collaborazione con il Comune di Venezia, Direzione Coesione sociale, si rivolge agli alunni di tutte le classi, con l’obiettivo di osservare i fenomeni emergenti nel contesto scolastico e, attraverso la formazione di alcuni studenti peer, condividere la gestione delle complessità relazionali, sostenere e promuovere la comunicazione affettiva e la socializzazione tra alunni
PROGETTI FINALIZZATI ALLA FORMAZIONE PER I PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO
-Il Progetto “Come educatori”, con la collaborazione dell’Associazione Barchetta Blu, per le classi terze ha le finalità di far acquisire e approfondire conoscenze e competenze specifiche e necessarie per organizzare ed attuare, in collaborazione con altre figure professionali, interventi adeguati alle esigenze educative e sociali di bambini di diverse fasce d’età.
-Il Progetto di Psicomotricità “Il corpo, il movimento, il gioco”,in orario extra-scolastico, condotto da uno specialista in psicomotricità, permette ai ragazzi/e di classe terza di partecipare, attraverso il metodo relazionale, ad un viaggio fuori dall’ordinario, attraverso i territori della propria esperienza e di quella dei compagni, alla scoperta del sé, degli altri esseri umani e delle enormi potenzialità di cui sono portatori.
-Il Progetto di Psicologia dei gruppi “Socializzare e lavorare in gruppo”, condotto da uno psicologo, in orario extrascolastico, è destinato agli studenti di quarta e quinta che ne faranno richiesta, con gli obbiettivi di riconoscere e gestire al meglio le dinamiche di gruppo e le risorse personali, per ottimizzare la collaborazione e la sinergia del gruppo, imparare ad adattarsi alle diverse situazioni e rapportarsi agli altri in modo consapevole e costruttivo
-Il progetto di Formazione ospedaliera,” Il ruolo dell’OSS in ambito ospedaliero”, in collaborazione con il Responsabile dell’Ufficio formazione della Casa di Cura Policlinico San Marco di Venezia-Mestre, permette agli studenti/esse di quinta di sviluppare le conoscenze circa alcuni aspetti salienti del profilo dell’OSS, consente una partecipazione attiva e consapevole al percorso di ASL, utile anche ai fini di un orientamento formativo-professionale mirato al post-diploma .
PROGETTI RIVOLTI A TUTTE GLI STUDENTI E LE STUDENTESSE
-Il progetto “La settimana del cervello”, in collaborazione con il team di psicologi del progetto, è dedicato a tutte le classi con gli obiettivi di stimolare l’interesse per le Neuroscienze nei vari ambiti di applicazione, di spiegare come funziona il nostro cervello e le emozioni, di favorire il benessere psico-fisico riflettendo sui comportamenti e sulle attività che promuovono o mettono a rischio uno sviluppo sano ed integrato del cervello.
-Il Progetto “Studiare facile”, è rivolto agli alunni e alunne di classe prima, in orario extra-scolastico, per approfondire le abilità trasversali alla base dell’apprendimento, fornire strumenti pratici per uno studio mirato ed efficace, trasmettere la consapevolezza nello studente dell'essere il protagonista e l'artefice del proprio successo scolastico****
-Il Progetto di “Recupero delle competenze di base”, in orario extra-scolastico, per gli studenti/esse che lo richiedano, ha il fine di favorire e implementare lo sviluppo delle competenze chiave che sono alla base della realizzazione e dello sviluppo personale, della cittadinanza attiva e dell’inclusione sociale.
-Il Progetto di “Sostegno allo studio”, in orario extra-scolastico, per gli alunni/e che faranno richiesta, prevede un accompagnamento allo studio calibrato sui bisogni individuali e di gruppo, sostenendo i ragazzi/e nella rielaborazione degli apprendimenti, nell’esercitarsi nel compito e nel riconoscere un proprio metodo di studio
-Il progetto “Punto d’ascolto” è uno sportello psicologico settimanale o quindicinale, durante l’orario scolastico, che accoglie tutte le richieste e le preoccupazioni degli studenti/esse che vorranno partecipare, al fine di prevenire il disagio e favorire i benessere individuale e sociale.